Università: eletto il presidente del Consiglio degli Studenti

Dalle urne dell’aula studio delle studentesse del palazzo del Bo’, luogo dove tradizionalmente si riunisce il Consiglio degli Studenti dell’università degli studi di Padova, è uscito il nome del nuovo presidente del consiglio stesso. I quarantasette rappresentanti eletti dalle diverse facoltà o facenti parti degli organi di governo dell’ateneo hanno individuato in Gianluca Pozza, ventitrè anni, studente di scienza dei materiali, l’uomo che avrà il compito di rappresentare i quasi 60000 studenti dell’università. Nel suo discorso di presentazione il neopresidente ha dichiarato di voler attuare una serie di provvedimenti rivolti alla migliore gestione e alla democratizzazione del consiglio stesso, passando attraverso la modifica e l’aggiornamento del regolamento del consiglio, sorpassato ormai dalle modifiche apportate due anni fa allo statuto di ateneo. Pozza ha anche detto di voler essere il presidente rappresentantivo di tutte le realtà studentesche, puntando alla trasparenza degli atti del consiglio e ipotizzando la revisione delle modalità di elezione del CdS in modo da renderlo un organo eletto direttamente dagli studenti e non, come avviene adesso, indirettamente dai rappresentanti dei consiglio di facoltà e dei corsi di studio. Gianluca Pozza è rappresentante nel consiglio della facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali, eletto alle scorse elezioni del 10 e 11 marzo 2009 con la lista indipendente del “Sindacato degli Studenti”.

Eletto vicepresidente Francesco Silverj, studente di giurisprudenza al primo anno di laurea specialisica, che ha ottenuto venti voti contro i ventiquattro di Pozza. Silverj è invece rappresentante nel consiglio della facoltà di Giurisprudenza, eletto con un’altra lista indipendente, “Vox Bovis”.

Il risultato dell’elezione è un’ulteriore conferma della volontà, riscontrata anche nelle scorse elezioni studentesche, di avere rappresentanti slegati da istituzioni partitiche o confessionali.

La prima convocazione del consiglio degli studenti, che da statuto ha lo scopo di avanzare proposte e opinioni nei confronti degli organi di governo dell’ateneo, sarà caratterizzata da un importante elemento di democrazia ora non contemplato dal regolamento: la possibilità di sfiduciare il presidente e le altre cariche elettive, in modo da non fare del consiglio un organo statico ma sempre attento alle esigenze di tutti. Anche l’introduzione del consiglio di presidenza, formato da sette rappresentanti del CdS fra i quali presidente e vicepresidente, sarà un modo per condividere idee e opinioni, verso l’obiettivo comune di far sentire la voce degli studenti all’università e alla città.

1 Responses to Università: eletto il presidente del Consiglio degli Studenti

  1. Laticia ha detto:

    Ich bin ja ein Freund aller demokratischen Wahlen. Aber welche Ziele die verschiedenen Listenverbindungen haben, ich wußte es ehrlich gesagt nicht und habe mich erstmal im Internet &##a&0;schl2u288221; gemacht. Obwohl, so richtig weiß ich es immer noch nicht… Möchte nicht wissen, wieviele Menschen, die Unterlagen aus diesem Grund in den Papierkorb werfen.

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